PFAS: Un Approccio Tecnico per un Packaging Sicuro e Sostenibile
SignorBIO, da sempre impegnata nell’innovazione sostenibile, guida il settore del packaging alimentare verso un futuro senza PFAS, combinando soluzioni tecniche avanzate e un rigoroso rispetto delle normative. Questa transizione non è solo una risposta alle nuove regole europee, ma un passo deciso verso la tutela dell’ambiente e della salute pubblica
L’Importanza della Transizione Senza PFAS
I PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) rappresentano una classe di composti chimici ampiamente utilizzati per le loro eccezionali proprietà oleorepellenti e idrorepellenti. In particolare, nei piatti in polpa di cellulosa, i PFAS venivano impiegati per creare una barriera contro oli e liquidi, garantendo resistenza e praticità ai prodotti. Tuttavia, la loro estrema persistenza nell’ambiente e i potenziali rischi per la salute hanno portato a una stretta regolamentazione.
Il settore del packaging alimentare è ora chiamato a trovare alternative sicure e sostenibili. Noi di SignorBIO abbiamo scelto di non limitarci all’adeguamento normativo, ma di guidare il cambiamento con tecnologie all’avanguardia.
New European Regulations: Regulation (EU) 2024/0318
In April 2024, the European Union approved Regulation (EU) 2024/0318 on packaging and packaging waste. This regulation marks a decisive turning point, requiring all food-contact materials to be PFAS-free. The regulation introduces strict standards:
• Total Ban on PFAS: No class of fluorinated substances will be allowed, regardless of concentration.
• Transition Period: Companies will have 18 months from the effective date to comply, ensuring a gradual and sustainable transition.
The regulation draws inspiration from the most advanced practices worldwide, setting criteria that ensure safety, sustainability, and transparency for consumers.
Nuove Normative Europee: Il Regolamento (UE) 2024/0318
Ad aprile 2024, l’Unione Europea ha approvato il Regolamento (UE) 2024/0318 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio. Questo regolamento segna una svolta decisiva, stabilendo che tutti i materiali destinati al contatto con alimenti devono essere privi di PFAS. La normativa introduce standard rigorosi:
• Divieto totale dei PFAS: Nessuna classe di sostanze fluorurate sarà ammessa, indipendentemente dalla concentrazione.
• Periodo di transizione: Le aziende avranno 18 mesi dall’entrata in vigore per adeguarsi, garantendo un passaggio graduale e sostenibile.
La normativa si ispira alle pratiche più avanzate a livello globale, includendo criteri che garantiscono sicurezza, sostenibilità e trasparenza per i consumatori.
Come Verificare l’Effettiva Assenza di PFAS
Il tema del controllo sulla presenza di PFAS è cruciale per garantire la conformità normativa. Il metodo più affidabile è quello adottato dalla Danimarca, che ha introdotto un sistema basato sulla misurazione del fluoro organico totale:
• Metodo Danese: Questo approccio identifica tutti i composti fluorurati, inclusi quelli non tradizionalmente classificati come PFAS. (Legislation on food contact materials)
• Soglia limite: Il limite di riferimento è di 20 microgrammi di fluoro organico per chilogrammo di materiale. Se superato, si presume un’aggiunta intenzionale di sostanze fluorurate.
La Danimarca è stata pioniera in questo ambito, avendo introdotto già nel 2020 un divieto sui PFAS nei materiali per imballaggi alimentari. Questo approccio rigoroso rappresenta ora un modello per le normative europee.
L’Impegno Tecnico di SignorBIO
In anticipo rispetto alle normative, SignorBIO ha intrapreso un percorso di innovazione tecnica per eliminare completamente i PFAS dai propri prodotti:
• Collaborazione con esperti: Grazie alla partnership con l’Università di Guangzhou, abbiamo sviluppato un agente chimico completamente privo di fluorurati.
• Certificazioni compostabili: I nostri prodotti sono stati certificati OK compost industrial e OK compost home dal TÜV Austria, attestando il rispetto dei più severi standard di compostabilità.
• Transizione graduale: Abbiamo già implementato soluzioni senza fluorurati su diverse referenze e prevediamo di completare il processo entro metà 2025.
Questo percorso richiede significativi investimenti logistici e operativi, ma SignorBIO ha scelto di non trasferire questi costi sui clienti, mantenendo invariati i prezzi.
Sfide Tecniche e Pratiche Scorrette
La confusione normativa ha portato alcune aziende a utilizzare metodologie inadeguate per dichiarare l’assenza di PFAS, come:
• Test limitati a poche decine di composti, ignorando oltre 7.000 sostanze fluorurate.
• Utilizzo improprio della misurazione del fluoro totale per affermare l’assenza di PFAS.
SignorBIO segue con rigore il metodo danese, garantendo l’effettiva assenza di sostanze fluorurate e la piena conformità normativa.